Spazi complessi

Il prestigioso palazzo dei Conti Ginnasi ad Imola, acquistato da un’impresa per ricavarne alcuni appartamenti di pregio. Come spesso avviene la proposta progettuale dei venditori non parla un linguaggio coerente con l’esistente e ricala un taglio banale in un contesto spazialmente molto complesso.

Il linguaggio

Salti di quota, altezze importanti possono essere ostacoli da superare o preziosi spunti di progetto. Abbiamo optato per la seconda e l’abitazione si è trasformata in un susseguirsi fluido di ambienti che, pur diversissimi per composizione spaziale, parlano lo stesso linguaggio materico.

Salti di quota

Lo spazio di ingresso era articolato su tre livelli: il piano di arrivo, un piano rialzato posto sopra l’estradosso della volta dell’imponente vano scala comune e un soppalco, realizzato per utilizzare tutta l’altezza e allo stesso tempo rendere armonico uno spazio senza proporzioni corrette. Un susseguirsi di scale leggere e scale piene accompagnano i passaggi alle diverse quote, fino al grande tavolo studio che sfrutta come base il vano extracorsa dell’ascensore. Non si butta via niente, anche se la casa è grande.